Fare un sito per essere trovati sui motori di ricerca

Per molte aziende questo dovrebbe il primo obiettivo. L’inserimento sui motori di ricerca non è, come alcuni pensano, un’attività che inizia quando si è finito di fare le pagine web. Si tratta invece di un metodo di costruzione di siti internet.

Prima di iniziare a lavorare sul codice html o sulla grafica, è bene studiare chi appare ai primi posti sulle parole chiave più interessanti. Bisogna lavorare sui META TAGS, sul TITLE, sui link, sulle parole chiave, sull’ALT delle immagini…

Quando si progetta un sito Internet è importante avere ben chiari gli obiettivi di questo lavoro. Molti siti sono fatti per i clienti già acquisiti da un’azienda. Servono come vetrina e come sistema di comunicazione. Altri invece sono costruiti per acquisire nuovi clienti, lettori o semplici contatti. Sono fatti soprattutto per essere trovati.

In questo caso ci si dovra’ concentrare soprattutto su due obiettivi:

1. Apparire ai primi posti sui motori di ricerca.

2. Fare in modo che chi visita il sito lo trovi utile e voglia ritornarvi.

Per convincere i navigatori a ritornare bisogna fornire loro molte informazioni utili ed aggiornate.

Per farsi trovare sui motori di ricerca bisogna invece utilizzare alcune tecniche specifiche. La registrazione sui motori di ricerca è un’alchimia, un rischio ed allo stesso tempo la cosa più importante che ci sia. Gli algoritmi utilizzati dai motori di ricerca sono tenuti segreti come la formula della Coca Cola.

Tutti i criteri conosciuti saranno spiegati uno per uno in una serie di articoli che stiamo preparando. Per ora vogliamo indicare un metodo semplice e di attuazione immediata che consentirà di ottenere subito dei buoni risultati.

Prima di progettare ogni pagina del sito, bisogna scrivere su un foglietto, accanto alla tastiera due parole. Sono le due parole chiave che individuano quella pagina.

Bisogna ragionare come i motori di ricerca.

Bisogna scrivere l’HTML in maniera che sia pertinente con le due parole individuate. Prima di iniziare a comporre, ci si collega ai principali motori e si effettua una ricerca con le due parole individuate.

Bisogna vedere quali pagine appaiono ai primi posti, studiarle attentamente ed imparare da loro. Si devono osservare in ordine:

  • TITLE
  • META TAGS (description e keywords)
  • Link
  • ALT delle immagini
  • Uso delle due parole chiave nei testi più in evidenza
  • Frequenza delle due parole chiave nei testi non evidenziati
  • Scambio di link.

Ogni pagina del nostro sito può portare un visitatore interessato a quella e solo a quella. Per questo le due parole di riferimento devono essere diverse da pagina a pagina e specifiche al massimo.

Una volta individuate le due parole, si possono copiare tutti i trucchi da chi ha già vinto sulle vostre due parole…

Ecco la madre di tutti i consigli per apparire bene sui motori di ricerca: individuare due parole per ogni pagina ed ispirarsi a chi ha raggiunto i primi posti.