NIC.it: La registration authority italiana

La registration authority italiana è l’ente responsabile dell’assegnazione dei “.it”, opera in regime di monopolio e consente di registrare domini solo mediante antiquate procedure cartacee.


La registration Authority gestisce nomi a dominio ccTLD (country code Top Level Domain) .it sulla base delle norme internazionali ISO 3166 I servizi forniti dalla RA sono rivolti sia ai Provider/Maintainer, cioè a quelle organizzazioni che intendono registrare domini per conto terzi, sia a quelle persone fisiche o giuridiche che intendono gestire direttamente i propri nomi a dominio. La RA scoraggia chi intende gestire direttamente i domini singoli, mediante tariffe nettamente superiori a quelle proposte ai Provider/Maintainer.

La storia del .it iniziò nel 1987, quando il ruolo di registro venne informalmente assegnato al CNUCE (che diventerà poi Istituto di Informatica e Telematica), un istituto del CNR, il massimo ente di ricerca pubblico nazionale.

La questione di come formalizzare questa delega si pose per la prima volta nel 1993, quando UNINFO, il rappresentante italiano di ISO, ricevette dall’ISO stessa il compito di coordinarsi con le istituzioni e la comunità tecnica accademica locale per individuare formalmente le modalità di gestione del dominio Internet nazionale. Fu costituito un gruppo di lavoro che giunse sostanzialmente a definire la situazione attualmente in vigore.

Il compito operativo di gestire i server centrali del dominio .it e le pratiche di registrazione, appartengono alla Registration Authority. Il compito di definire le regole di registrazione è invece affidato alla Naming Authority.

La registration authority italiana è responsabile di oltre 800.000 domini “.it”.

Le regole istituite dalla Naming Authority per la registrazione di un nome a dominio .it sono le seguenti:

  • i nomi a dominio vengono assegnati dalla RA in uso ai richiedenti, seguendo l’ordine cronologico delle richieste;
  • alcuni nomi a dominio sono riservati (Nomi a Dominio Riservati), in particolare quelli di due lettere e quelli geografici;
  • un nome a dominio non è prenotabile;
  • la procedura di assegnazione di un nome a dominio si conclude quando avviene il suo caricamento nel database dei nomi a dominio sotto il ccTLD “it”, detto anche Registro dei Nomi Assegnati (RNA). Tale caricamento viene effettuato quando la RA ha ricevuto tutta la documentazione richiesta ed è stata verificata l’effettiva funzionalità.

La documentazione per la richiesta di registrazione identificata con il nome LAR (Lettera di assunzione di responsabilità), deve essere firmata dalla persona fisica (o dal rappresentante della persona giuridica) che sarà assegnataria del dominio stesso e deve essere inviata via raccomandata o fax alla Registration Authority Italiana, Via
Giuseppe Moruzzi 1, 56124 PISA o via fax al numero 050542420. Il provider che registra il dominio per conto di terzi dovrà inviare un modulo elettronico.

In base alle regole della Naming Autorithy Italiana possono registrare un dominio con suffisso .it solo le persone fisiche e giuridiche residenti o appartenenti ad un Paese membro dell’Unione europea.
La documentazione e la richiesta di registrazione identificata con il nome LAR (Lettera di assunzione di responsabilità), deve essere inviata dal legale rappresentante della società che registra il dominio, specificando ragione sociale, sede legale, partita iva, ed i dati di registrazione presso tribunale e camera di commercio. In questo caso le registrazioni sono illimitate. I liberi professionisti che richiedono l’assegnazione di un dominio
devono compilare un modulo specificando l’iscrizione all’albo di
competenza. Possono essere registrati infiniti nomi di dominio.
Le associazioni che richiedono l’assegnazione di un dominio devono compilare un modulo specificando la ragione sociale, ed indicando una
persona responsabile dell’associazione. Le associazioni riconosciute possono registrare infiniti nomi di dominio, le associazioni non
riconosciute possono registrare solo un dominio.
Le pubbliche amministrazioni che richiedono l’assegnazione di un dominio devono compilare un modulo specifico. Possono essere registrati infiniti nomi di dominio.

In caso di registrazione da parte di una persona singola, sono sufficienti i dati anagrafici, la residenza ed il codice fiscale. Un singolo può registrare un solo nome di dominio.

Per maggiori informazioni sia sulla registration authority che per la naming authority, potete visitare l’indirizzo http://www.nic.it .