Il curriculum deve essere utilizzato sia per verificare i requisiti generali, scolastici e professionali, che come strumento per individuare le caratteristiche personali.
Sia il contenuto che la forma del curriculum devono essere studiati attentamente.
Prima di tutto la lettura del curriculum deve mettere l’imprenditore in condizione di formulare una serie di ipotesi circa le caratteristiche professionali e personali dello scrivente, sulla base delle informazioni e del modo in cui le stesse sono presentate. Queste ipotesi saranno sottoposte a verifica con domande mirate durante i colloqui di selezione.
La seconda ragione che deve portare a non sottovalutare il momento della lettura del curriculum riguarda la possibilità di evidenziare una serie di indizi o di affermazioni poco chiare, contraddittorie o poco verosimili. La lettura critica dei curricula, permette all’imprenditore di partecipare o condurre i colloqui di selezione in maniera più attiva, senza restare semplicemente all’ascolto delle presentazioni dei candidati. E molto utile sottolineare i punti dubbi.
L’analisi dei curricula dovrebbe portare all’individuazione di un congruo numero di candidati alle interviste di selezione. I candidati ammessi dovrebbero essere non meno di sei e non più di dodici per ogni posizione.