Iscrizione dell’Azienda all’INPS

L’obbligo di versare contributi all’INPS da parte delle aziende nasce all’atto dell’assunzione di un lavoratore dipendente. Il provvedimento di iscrizione delle aziende é un atto amministrativo dovuto.

Pur non essendo stabilito da alcuna norma legislativa il termine utile entro il quale l’iscrizione deve essere effettuata e non sussistendo, pertanto, sanzioni al riguardo, la tardiva presentazione della domanda viene di fatto indirettamente sanzionata in quanto il datore di lavoro non potrà che adempiere fuori dei termini, normativamente disposti, al versamento dei contributi ed alla presentazione della relativa denuncia mensile.

La domanda di iscrizione, di conseguenza, deve essere presentata in tempo utile affinchè l’azienda possa adempiere nei termini al versamento dei contributi (giorno 16 del mese successivo a quello in cui l’azienda ha instaurato il rapporto di lavoro con il dipendente).

Il datore di lavoro deve presentare la domanda presso la sede dell’INPS competente territorialmente, cioè nella cui circoscrizione risiede la sede operativa (non la sede legale) dell’azienda.

Le aziende che hanno più stabilimenti con personale dipendente nell’ambito di competenza territoriale di diverse Sedi, devono fare domanda di iscrizione presso ogni Sede; è però possibile versare i contributi presso una sola Sede dopo aver ottenuto l’autorizzazione dall’Ispettorato Provinciale del Lavoro.

L’instaurazione dei rapporti tra INPS ed aziende avviene tramite apposita domanda, presentata sul modello DM68; il modello deve essere corredato dall’apposita documentazione, specifica in relazione all’attività svolta, indicata nello stesso.

Una volta effettuata l’iscrizione l’INPS assegna la matricola aziendale e, sulla base dell’attività svolta, effettua l’inquadramento dell’azienda. Inoltre attribuisce:

  • il codice statistico contributivo (C.S.C.): indica il settore, la classe e la categoria di appartenenza dell’azienda e ne determina il comportamento contributivo;
  • il codice autorizzazione (C.A.): ha la funzione di differenziare il comportamento di un’azienda da quello tipico del settore, classe e categoria di appartenenza.

Dalla combinazione di tali codici derivano gli oneri contributivi complessivi, che includono sia la quota a carico del datore di lavoro sia quella a carico del lavoratore. Di quanto sopra la Sede INPS dà comunicazione scritta all’azienda interessata e spedisce la lettera di inquadramento e i modelli DM/10.