Comprare link da siti famosi per vincere sui motori di ricerca

Grazie a Google il numero ed il prestigio dei link che puntano ad un sito sono diventati elementi cruciali per apparire ai primi posti sui motori. Come quasi tutte le cose belle o utili nella vita, anche questi link possono essere comprati.

Google e gli altri motori di ricerca utilizzano i link che puntano al tuo sito come principale strumento per decidere se il tuo sito è più importante (e deve apparire prima) di altri siti concorrenti. I link (come le azioni secondo Cuccia) si pesano e non si contano. Il “Google Ranking” è un voto da 0 a 10 che Google assegna ad ogni sito che indicizza, ed è il principale elemento che consente a Google di presentare in ordine i risultati di una ricerca. Se siti importanti del tuo settore hanno Ranking elevato ed hanno un link al tuo sito, allora anche il ranking del tuo sito aumenta e ti trovi proiettato ai primi posti.

Questo meccanismo rende molto desiderabile essere linkati da siti importanti; perciò si è sviluppato un “mercato dei link”.

Google ritiene la pratica di comprare link una minaccia, perché aiuta i siti paganti a scapito di altri. Google, nelle “Quality Guidelines”, scrive: “Don’t participate in link schemes designed to increase your site’s ranking or Page Rank”. Ovvero: “Non partecipare a sistemi basati sui link, progettati per migliorare il – Page Rank – del tuo sito”.

Puoi decidere di seguire il consiglio di Google, oppure fare come gran parte degli esperti di SEO (“Search Engine Optimization” = Ottimizzazione per i motori di ricerca): proporre ai siti principali del tuo settore di inserire link verso il tuo sito in cambio di una contropartita economica, oppure collegarti ad appositi marketplace come www.payperpost.com o www.text-link-ads.com per comprare in pochi minuti link “pesanti”.