Il Guru dei motori – raggiungi i primi posti su Yahoo

Yahoo è il secondo motore di ricerca dopo Google per numero d’utilizzatori. Yahoo è organizzato prevalentemente su una struttura a directory ed indicizza molti meno siti del famoso rivale, per questa ragione genera più traffico su ciascun sito.

Yahoo è come un club esclusivo. Chi riesce ad entrare ottiene particolari benefici.

Dopo l’acquisizione della società concorrente Ouverture, Yahoo sta attraversando una fase di transizione. Questo motore sta trasformando la ricerca da una modalità prevalentemente per categorie ad una ricerca a testo libero. Yahoo cerca così di recuperare il primato perso nei confronti di Google e di evitare di essere raggiunto dal terzo incomodo: il gigante Microsoft che sta investendo molto su MSN.com.

Il vecchio metodo di mostrare una pagina con un elenco di categorie (tipo Italy > Lombardy > Milan > Milan > Hotels) come risposta ad una ricerca è cambiato. Oggi i visitatori vedono uno o due link a categorie seguiti da una lista di siti con un buon punteggio relativamente alle parole chiave immesse.

Cosa significa questo per il tuo sito?

  • Prima di tutto il tuo sito può aver cambiato posizione nella classifica di Yahoo. Potresti essere fortunato ed aver guadagnato posizioni, ma potresti addirittura essere scomparso da Yahoo o essere finito oltre la centesima pagina, dove nessuno ti troverà mai. Se il tuo successo su Yahoo era dovuto ad un nome di sito con lettere nella parte alta dell’alfabeto, probabilmente è avvenuto esattamente questo. Infatti il metodo di ordinamento usato in passato da Yahoo, mostrava i siti in ordine alfabetico.
  • Inoltre Yahoo potrebbe tornare ad essere il numero uno dei motori di ricerca grazie a questi miglioramenti che rendono le informazioni più facili da trovare per i navigatori. Se Yahoo dovesse vincere la battaglia dei motori di ricerca, chi ha un sito che appare ai primi posti su Yahoo, vincerebbe con lui.

La formula per apparire ai primi posti su Yahoo era la più semplice da capire nel mondo dei motori di ricerca: bastava entrare sulla directory di Yahoo ed avere un nome che cominciava con la lettera “A”. Oggi non è più così. La formula non è più ovvia e probabilmente cambierà nel tempo come quella di Google. Quello che funziona oggi, potrebbe smettere di funzionare tra un mese. I motori di ricerca moderni sono così, e chi possiede un sito non può più sperare in vittorie definitive. Nonostante questo, ci sono alcuni criteri che Yahoo utilizza negli algoritmi che determinano cosa apparirà prima in una ricerca. Eccoli:

  1. Presenza nel database Yahoo all’interno della giusta categoria. I siti presenti sul vecchio Yahoo sono stati mantenuti nel database. Per far entrare un nuovo sito commerciale bisogna pagare $299. Dal link http://submit.search.yahoo.com si deve andare su “Yahoo! Directory”. Cliccare su “Free URL submission” porta a proporre il sito per l’indicizzazione automatica fuori dalle categorie, e non consente l’entrata nel database.
  2. Presenza della chiave di ricerca nel nome del tuo dominio, nel titolo assegnato da Yahoo al tuo sito e nella descrizione assegnata al tuo sito nel database. Yahoo non sembra dare molto peso ai contenuti del tuo sito, privilegiando per ora titoli e descrizioni.
  3. Ordine con cui appaiono le parole. Yahoo sembra dare più peso alle parole che appaiono prima in titoli e descrizioni (es. sulla ricerca con la parola “Milano” milanocentrohotel.com apparirà prima di hotelmilanocentro.com).
  4. Altri fattori che possono influenzare il posizionamento sono:
    • Peso maggiore per un buon piazzamento nella vecchia classifica di Yahoo.
    • Peso maggiore per i domini con i trattini (es. nella ricerca con la parola “Milano” milano-centro-hotel.com apparirà prima di milanocentrohotel.com).
    • Nessuna differenza tra domini .com, .net e .org . I domini .it saranno invece privilegiati nelle ricerche di utenti italiani e penalizzati in quelle da parte di utenti non italiani.

Ci sono poi questioni che in questa fase di transizione non sono chiare:

  1. Non sembra che i link esterni che puntano ad un sito abbiano effetto sul posizionamento di questo sito all’interno dell’ordinamento di Yahoo.
  2. Spesso i siti che erano ai primi posti nelle categorie erano siti paganti. Non è chiaro come Yahoo continuerà a premiare questi siti per giustificare i loro investimenti.

Purtroppo sulla registrazione di un sito su Yahoo ci sono oggi molti interrogativi e poche certezze. Queste sono le informazioni oggi disponibili. La promessa di chi scrive è che seguiranno nuovi articoli quando la situazione sarà più chiara e definita.